Esami colturali
Gli esami colturali (urinocoltura, spermiocoltura, tampone uretrale, test di Stamey) si eseguono su un campione di urina, o di liquido spermatico o prostatico, e permettono di rilevare la presenza di batteri responsabili di infezioni a carico delle vie urinarie che, talvolta, possono essere concausa di infertilità. L’esito positivo dell’esame colturale significa che sono presenti batteri nel liquido analizzato. In questo caso, insieme all’identificazione specifica dei batteri, il medico sarà in grado di dare al paziente la terapia antibiotica mirata.
Generalmente, gli esami colturali vengono prescritti dal medico quando sospetta un’infezione alle vie urinarie (cistiti, prostatiti, uretriti, epididimiti, orchiti).
Esistono controindicazioni?
No, l’esecuzione degli esami colturali non ha controindicazioni.
- PSA, PCA-3, PHI
- Uroflussometria con valutazione RPM
- Ecografia apparato urinario
- Ecografia prostatica transrettale
- Ecografia scrotale
- Eco-color-doppler scrotale
- Eco-color-doppler penieno
- Biopsia prostatica
- Biopsia prostatica fusion
- Cistoscopia
- Risonanza magnetica della prostata
- Esame urodinamico
- Diagnosi radiologica
- Spermiogramma
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