Opzioni terapeutiche

Opzioni terapeutiche conservative

Si tratta dell’assunzione di farmaci per via orale, integratori o di trattamenti topici. Le opzioni terapeutiche conservative non sono particolarmente efficaci nel ridurre la curvatura del pene o le dimensioni della placca, ma possono essere utili per limitare il dolore e rallentare il decorso della malattia.

Trattamento con onde d’urto a bassa intensità (ESWT)

Il trattamento con onde d’urto a bassa intensità (ESWT) è una nuova tipologia di trattamento ambulatoriale, studiata per diminuire il dolore e per ridurre la lunghezza della fase attiva della placca. Le onde d’urto a bassa intensità stimolano la crescita di nuovi vasi sanguigni che aumentano il flusso sanguigno portando nella sede della placca una serie di mediatori anti infiammatori che concorrono a ridurre il dolore e la progressione della placca stessa.

Iniezioni intraplacca

La placca è costituita principalmente da collagene e tessuto fibroso, che rendono la zona poco elastica. Le iniezioni intraplacca hanno la funzione di ammorbidire e ridurre la placca, permettendo così di diminuire l’incurvamento penieno.

Modellamento meccanico

Consiste nell’utilizzo di una pompa a vuoto, assieme allo svolgimento di esercizi di allungamento e rafforzamento del pene allo scopo di ridurre la curvatura. Il modellamento meccanico da solo non è in grado di curare definitivamente la patologia, ma è estremamente utile se combinato con le iniezioni intraplacca o dopo l’intervento chirurgico.

Correzione chirurgica

Se le precedenti opzioni terapeutiche non sono state soddisfacenti è opportuno considerare la correzione chirurgica, attraverso la corporoplastica di raddrizzamento penieno.

Per saperne di più: Malattia di La Peyronie

Desideri maggiori informazioni o prenotare una visita presso il nostro centro?