Tumore del testicolo

La durata media del rapporto è di 7 minuti

Il 30% degli italiani soffre di eiaculazione precoce

Un uomo su cinque soffre di disfunzione erettile
Cos’è?
Il tumore del testicolo è una patologia relativamente rara (rappresenta circa l’1,5% delle casi di tumore negli uomini), anche se nella società occidentale l’incidenza è aumentata negli ultimi trent’anni. Il tumore del testicolo colpisce prevalentemente i giovani tra i 15 e i 35 anni. Nel 2-3% dei casi il tumore del testicolo può presentarsi simultaneamente o a distanza di tempo in tutti e due i testicoli.
Quali sono i fattori di rischio?
I fattori di rischio per il tumore del testicolo sono: criptorchidismo (l’anomalia per cui i testicoli, durante lo sviluppo, non raggiungono le borse scrotali), familiarità per il tumore del testicolo, precedente tumore testicolare e infertilità.
Come si manifesta?
Nella maggior parte dei casi il tumore si manifesta con la comparsa di un nodulo duro e indolore in un testicolo. Per questo, l’autopalpazione periodica dei testicoli è raccomandata a tutti, fin dall’adolescenza.
Come si diagnostica?
L’esame obiettivo dell’urologo e l’’ecografia scrotale permetteranno di eseguire una corretta diagnosi e non confondere il tumore con patologie benigne dello scroto (epididimite acuta o cronica, idrocele, cisti dell’epididimo). Successivamente, si dovranno effettuare una serie di esami per determinare sia la localizzazione che lo stadio del tumore, dato che le cellule tumorali nel testicolo si riproducono molto rapidamente e possono diffondersi ad altre parti del corpo per via linfatica o sanguigna.
Come si cura?
Il tumore del testicolo si cura con trattamenti multimodali, che uniscono chirurgia, chemioterapia e radioterapia. La combinazione dei trattamenti è molto efficace e permette di ottenere un 99% di successo se il tumore è agli stadi iniziali.