Una risposta alla domanda come curare la disfunzione erettile c’è già, ma siamo sicuri che sia quella giusta? Cialis e Viagra sono due parole che sono entrate prepotentemente nel nostro dizionario e che rappresentano una soluzione, per alcuni tipi di disfunzione erettile.
I nomi che si citavano prima fanno parte di una terapia farmacologica che si utilizza per ottenere erezioni all’occorrenza. Tuttavia senza un adeguato approfondimento in merito alle cause che provocano la disfunzione, non si cura la radice della disfunzione ma solo gli effetti, tramite l’assunzione dei farmaci. Il primo passo importante verso una cura efficace è quindi formulare una corretta diagnosi e identificare le cause alla base del problema.
Il professionista indicato per il trattamento della disfunzione erettile è l’Andrologo. Potendo scegliere il consiglio è quello di rivolgersi ad un professionista esperto ed aggiornato. Il Dott. Andrea Russo è Specialista in Urologia e Andrologia. Presente in due sedi, a Milano e Saronno, è Direttore del Centro di Urologia Avanzata. Presso il suo centro si utilizza un approccio terapeutico basato sui più recenti studi clinici e sulle linee guida delle società scientifiche internazionali di medicina sessuale.
La disfunzione erettile è l’incapacità di raggiungere o mantenere un’erezione sufficiente a condurre un rapporto sessuale. È un disturbo abbastanza diffuso tra gli uomini di età superiore ai 40 anni, che può dipendere da differenti cause.
Avere un episodio di disfunzione erettile non significa doversi precipitare dallo specialista. Sono molte le cause che contribuiscono ad una défaillance nella performance sessuale.
Chiedetevi se avete abusato di alcolici, se per qualsiasi motivo vi sentivate più stressati del solito, prima del rapporto, se eravate particolarmente stanchi o se per altri motivi avevate uno scarso desiderio sessuale in quell’episodio specifico?
Come si dice una rondine non fa primavera, se la ricorrenza è meno di 1 volta ogni 5 rapporti non c’è da preoccuparsi. Tuttavia il nostro inconscio rema contro e può dare vita a un circolo vizioso, che si auto alimenta.
La visita con l’esperto è importante per avere l’anamnesi precisa, cioè la storia clinica del disturbo principale, in modo da formulare una diagnosi accurata. Con una serie di domande, anche sulla vita sessuale del paziente, lo specialista sarà in grado di capire l’origine del problema, se di tipo organico (fisico) o psicogeno (psicologico), oltre a determinare la severità della malattia.
Durante la visita viene verificata anche la presenza di altri fattori di rischio, lo specialista quindi chiederà informazioni su:
Oltre a questa parte conversazionale esistono degli esami che l’Andrologo può prescrivere per arrivare ad una diagnosi completa. Ad esempio gli esami ematici e ormonali, quali:
Oltre a questo screening sono previsti il test di farmaco-infusione intracavernosa e l’Eco-color-doppler penieno dinamico. Questi due esami sono molto utili per valutare la capacità di erezione e a verificare se la disfunzione erettile è dovuta a una malattia vascolare.
È particolarmente importante capire quali risultati si intendono ottenere, ovvero se la patologia viene affrontata come sintomo o si vogliono trattare le cause alla base della malattia; per ottenere risultati permanenti.
L’elenco che segue riporta i trattamenti disponibili, classificati in base al risultato terapeutico desiderato.
Sono trattamenti che consentono di rinvigorire e ringiovanire i tessuti, aiutando a migliorare il meccanismo dell’erezione.
È nota la correlazione tra alcune patologie e la disfunzione erettile. Diabete, ipertensione arteriosa, malattie cardiovascolari e l’ipogonadismo influenzano la capacità erettile del paziente. Modificare lo stile di vita, assumendo farmaci per le patologie indicate, anche arrivando a sostituirli in caso provochino, come effetto collaterale la disfunzione erettile o il calo della libido; può migliorare significativamente le performance erettili.
In genere la disfunzione erettile è un processo multi-fattoriale ed è il risultato dell’interazione di fattori biologici, cognitivi, emozionali e relazionali che concorrono alla sua insorgenza. Per tale motivo, la psicoterapia, unita ad altri trattamenti, può rappresentare un valido aiuto per migliorare la funzione sessuale del paziente.
Nonostante esistano delle condizioni mediche che possono contribuire alla disfunzione erettile, spesso la responsabilità è da attribuire ad abitudini di vita poco sane: modificare il proprio stile di vita può fare la vera differenza. I fattori di rischio più comuni sono:
Come curare la disfunzione erettile è un argomento delicato. Lo specialists Andrologo vi indicherà, in seguito ad un’accurata visita, una serie di trattamenti idonei al vostro caso specifico. Getta la spugna della vergogna, se riscontri qualche problema affidati agli esperti e individua la soluzione per ritornare ad avere una vita sessuale appagante!
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