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A cosa è dovuta l’eiaculazione precoce

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Non è semplice rispondere a questa domanda perché non esiste una causa conclamata. A cosa è dovuta l’eiaculazione precoce, in questo articolo indagheremo con il Dottor Andrea Russo le cause più comuni e come è possibile ottenere una diagnosi accurata.

A cosa è dovuta l’eiaculazione precoce, facciamo il punto con il dottor Andrea Russo!

Chi è il Dottor Andrea Russo

A cosa è dovuta l’eiaculazione precoce, ecco le risposte!

Il Dottor Andrea Russo è uno Specialista in Urologia e Andrologo, che presta la sua opera come Direttore del Centro di Urologia Avanzata a Milano e Direttore del Wolf Elvation Training Center Onde d’Urto in Andrologia a Saronno. Presso i suoi centri si utilizza un approccio terapeutico basato sui più recenti studi clinici, sulle linee guida delle società scientifiche internazionali di medicina sessuale e sull’ampia esperienza clinica del Dottor Russo.

Definizione di eiaculazione precoce

È doveroso fare questa precisazione perché, purtroppo, molte persone non conoscendola pensano di avere un problema di eiaculazione precoce quando non è così. Quando si parla di eiaculazione precoce?Le statistiche indicano che il tempo medio della durata di un rapporto sessuale penetrativo è di 6 minuti; ai termini dei quali avviene l’eiaculazione. Si parla di eiaculazione precoce quando questo avviene entro un minuto dalla penetrazione”. Questa condizione colpisce in Italia circa il 30% della popolazione maschile fino ai 60 anni d’età. Secondo le società scientifiche di medicina sessuale (europee e americane), si parla di eiaculazione precoce quando sono presenti una o più delle seguenti caratteristiche:

  • L’eiaculazione avviene sempre o quasi sempre entro un minuto dalla penetrazione.
  • Incapacità di ritardare l’eiaculazione prima o dopo la penetrazione.
  • Disagio, imbarazzo, ansia, frustrazione e difficoltà di coppia, che possono portare a evitare l’attività sessuale.

Vuoi esporre il tuo caso al Dottor Andrea Russo? Chiama il 3343471726 per prenotare una visita!

 

Eiaculazione congenita, acquisita o mista?

eiaculazione precoce

Esiste un’ulteriore classificazione dell’eiaculazione precoce: congenita (da sempre presente), e acquisita. “L’eiaculazione precoce congenita si ha quando il problema è presente fin dalla prima attività sessuale. Tra le cause più frequenti vi possono essere ipersensibilità del glande, variazioni anatomiche come la presenza di fimosi o di frenulo breve, variazioni recettoriali dei neurotrasmettitori come la serotonina. L’eiaculazione precoce acquisita, invece, si verifica come conseguenza, spesso, di disturbi comportamentali, problemi alla tiroide, infiammazioni del basso tratto urogenitale, come prostatiti o uretriti. Tuttavia, nel 30% dei pazienti la disfunzione erettile coesiste sia come causa che come conseguenza”.

Frequenti cause dell’eiaculazione precoce!

Una diagnosi accurata è senza dubbio un passaggio fondamentale per curare la patologia ma soprattutto per restituire serenità al paziente, spezzando un possibile circolo vizioso di insicurezza e ansia.

Eiaculazione precoce congenita

Si presenta con una o la combinazione delle seguenti caratteristiche:

  • Disturbo presente dalla prima esperienza sessuale (da ragazzino).
  • Tempo di latenza eiaculatoria intravaginale (IELT – tempo che intercorre dall’inizio del rapporto penetrativo all’eiaculazione) minore di 1-2 minuti.
  • Incapacità di posticipare l’eiaculazione in tutti, o quasi, i rapporti penetrativi vaginali.
  • Disagio, imbarazzo, ansia e frustrazione, associati alla tendenza di sfuggire l’intimità sessuale.

L’eiaculazione precoce chiamata “ante portam”, in cui l’eiaculazione avviene prima della penetrazione vaginale, è la forma più severa di eiaculazione precoce.

Cause

L’eiaculazione precoce primaria è di solito di natura biologica (medica) e non psicologica. Purtroppo i meccanismi alla base della patologia non sono stati ancora identificati in modo esatto, anche se esistono diverse teorie a riguardo.

Eiaculazione precoce acquisita

Si presenta con una o la combinazione delle seguenti caratteristiche:

  • I sintomi di eiaculazione precoce si manifestano dopo un periodo di normale funzione eiaculatoria, che causano una riduzione significativa del tempo di latenza eiaculatoria intravaginale (IELT – tempo che intercorre dall’inizio del rapporto penetrativo all’eiaculazione).
  • Tempo di latenza eiaculatoria intravaginale (minore di 3 minuti).
  • Incapacità di posticipare l’eiaculazione in tutti, o quasi, i rapporti penetrativi vaginali.
  • Disagio, imbarazzo, ansia e frustrazione, associati alla tendenza di sfuggire l’intimità sessuale.
Cause
  • Ipersensibilità cutanea dei genitali e ipereccitabilità del riflesso eiaculatorio, causate da fattori neurobiologici quali ipertensione, diabete, sindrome metabolica e abuso di alcol.
  • Cause ormonali come ipertiroidismo/ipotiroidismo/riduzione della prolattina/aumento della leptina.
  • Fattori psicologici (ansia/depressione, problemi di coppia, ansia da prestazione, assuefazione da masturbazione, prime esperienze sessuali negative).
  • Frenulo breve.
  • Fimosi.
  • Disfunzione erettile.
  • Prostatite cronica.
  • Sindrome da dolore pelvico cronico.
  • Uso di droghe.
  • Alcuni farmaci come i simpaticomimetici.

Eiaculazione precoce episodica o situazionale (mista)

Non è considerata una vera e propria disfunzione sessuale, ma una variazione nell’ambito della normale performance sessuale.

Si manifesta nelle seguenti condizioni:

  • Astensione sessuale per lunghi periodi di tempo.
  • In relazione alla partner: una nuova partner, una partner molto attraente o poco attraente, una partner sbagliata (es. una prostituta), un conflitto con il partner.
  • Intensa aspettativa e carica emotiva in relazione all’attività sessuale (ad esempio, la prima esperienza sessuale).

Disfunzione eiaculatoria soggettiva (simil-precoce).

I pazienti con questo disturbo credono di soffrire di eiaculazione precoce pur avendo un tempo di latenza eiaculatoria intravaginale (IELT – tempo che intercorre dall’inizio del rapporto penetrativo all’eiaculazione) superiore ai 3 minuti.

L’eiaculazione precoce soggettiva è caratterizzata da uno o più dei seguenti punti:

  • Percezione soggettiva di eiaculazione veloce (precoce) che si manifesta durante i rapporti sessuali.
  • Preoccupazione dell’individuo relativa a un’eiaculazione che viene immaginata come troppo veloce.
  • Tempo di latenza eiaculatoria intravaginale normale o perfino di durata superiore alla norma
  • Scarso controllo dell’eiaculazione.

Conclusioni

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A cosa è dovuta l’eiaculazione precoce? Come abbiamo visto esistono differenti tipologie di Eiaculazione Precoce alle quali sono legate differenti patologie. L’unico modo scientifico per ottenere una diagnosi corretta è quello di fare una visita specialistica e verificare con una metodologia analitica, storia e abitudini del paziente. Se siete interessati ad una visita specialistica con il Dottor Andrea Russo, potete prenotare una visita nel Centro di Urologia Avanzata di Milano o al Wolf Elvation Training Center Onde d’Urto in Andrologia a Saronno.

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