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Rottura frenulo durante rapporto non protetto cosa fare?
Facciamo un breve riassunto per rinfrescare la memoria e per capire bene il contesto del problema, qualora si dovesse presentare. Come vedremo le possibilità di contrarre una malattia infettiva sono abbastanza limitate e se viene rispettato il protocollo da applicare, si riducono ulteriormente.
Come succede
Il frenulo è un piccolo e stretto pezzo di tessuto che corre dalla parte inferiore della testa del pene (glande) alla parte inferiore del fusto. È tendenzialmente delicato, quindi anche le attività più innocue potrebbero farla sanguinare. Con questo intendiamo che anche le seguenti attività possono essere a rischio:
- Masturbazione vigorosa o sesso di coppia.
- Indossare pantaloni scomodi o biancheria intima.
- Andare in bici.
- Praticare sport di contatto.
- Svolgere lavoro fisico, come progetti di miglioramento domestico.
Se vi dovesse succedere, fate un respiro profondo e state tranquilli! La rottura può causare dolore o fastidio ma in ogni caso bisogna tenere in mente che questa lesione, raramente causa complicazioni a lungo termine. Nella maggior parte dei casi può essere curato a casa. Ecco cosa dovete sapere.
Sta sanguinando, cosa devo fare?
Ci sono un sacco di vasi sanguigni sotto la pelle, in particolare del pene, il sanguinamento leggero è del tutto normale.
Usa il pronto soccorso di base per fermare l’emorragia:
- Sciacquare le mani con sapone delicato e acqua pulita.
- Posizionare uno straccio o un panno pulito sopra lo strappo per arrestare il flusso sanguigno.
- Sciacquare delicatamente lo strappo e l’area circostante con acqua pulita e sapone privo di sostanze chimiche e senza profumo. Non lasciare che il sapone penetri nella lacrima.
- Asciugare delicatamente la zona con un panno o un asciugamano freschi.
- Applicare un unguento antibiotico sulla lacrima.
- Applicare una benda pulita per coprire lo strappo o avvolgere l’area con una garza e un nastro medico.
- Sostituisci la medicazione o la benda almeno una volta al giorno.
Se il sangue penetra nella benda entro circa un’ora, consultare immediatamente un medico. Sebbene sia improbabile un forte sanguinamento, ottenere la cura corretta è fondamentale per prevenire la perdita di sangue e altri danni.
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Cosa posso fare per aiutare la guarigione?
Quest consigli agevolano una corretta e pronta guarigione:
- Indossare biancheria intima e pantaloni larghi e comodi, fino a quando la ferita non sarà quasi completamente guarita.
- Quando sei pronto a riprendere l’attività sessuale, usa un lubrificante naturale a base d’acqua per assicurarti che non si strappi di nuovo.
È importante consultare un medico se la ferita peggiora o il dolore persiste per più di una settimana.
Cosa non devo fare per aiutare la guarigione?
Ci sono alcune attività che è bene evitare per consentire alla ferita di rimarginarsi bene, tra queste sicuramente ci sono:
- Non svolgere attività sessuale fino a quando il sanguinamento e il dolore iniziale non si sono fermati.
- Non intraprendere alcuna attività nella quale sono previsti strofinamenti, esempio ciclismo.
- Non lasciare la ferita scoperta, esponendola a possibili infezioni.
- Non indossare preservativi o protezioni simili fino a quando la ferita non è guarita.
- Non usare lubrificanti a base di olio con ingredienti artificiali sul pene nudo, in quanto ciò potrebbe irritare o danneggiare lo strappo.
- Non immergere il taglio in acqua fino a quando non è completamente guarito.
Quando è il caso di vedere un medico?
Consultare un medico diventa prioritario se si nota uno o più dei seguenti sintomi:
- La ferita continua ad aprirsi con attività o esercizio sessuale anche leggeri, dopo una settimana.
- Si verifica un insolito arrossamento attorno allo strappo, specie se inizia a diffondersi.
- È presente un gonfiore intorno alla ferita.
- Provate una sensazione di calore intorno alla ferita.
- Avete un dolore crescente intorno allo strappo.
- È presente pus o liquidi che fuoriescono dalla ferita.
- Notate una perdita di sensibilità del pene.
- Avete febbre, anche se di bassa.
- Brucia quando andate a fare la pipì.
- Avete una minzione più frequente del solito.
- L’urina si presenta torbida o con tracce di sangue.
- Avete crampi all’addome.
Rottura frenulo durante rapporto non protetto cosa fare?
Abbiamo visto cosa si deve fare in caso di rottura del frenulo, tuttavia, una volta passata l’emergenza, la persona coinvolta potrebbe essere travolta dal dubbio che proprio in quell’occasione potrebbe essersi infettato con una malattia virale. La possibilità di contrarre una malattia venerea contestualmente alla rottura del frenulo è molto bassa. Si che si verifichino rapporti orali, vaginali o anali non protetti alla base di una possibile infezione ci deve essere uno scambio di sangue infetto. Le probabilità che questo avvenga sono molto modeste anche perché la rottura del frenulo non passa inosservata e pone fine molto velocemente a qualsiasi rapporto si stia praticando.
Rischi di contagio
Il rischio di contagio è presente e dipende dalla eventuale presenza di lesioni della mucosa del cavo orale, vaginale o anale. Inoltre dipende anche dalla quantità di virus presente nel sangue. Maggiore è la carica virale, maggiore è il rischio di contagio, sempre che coesistono contemporaneamente delle lesioni sanguinanti in entrambe i partner. Un controllo, sebbene le possibilità di contagio siano basse, può essere realizzato mediante esami sierologici fra i 3 e i 6 mesi per escludere con certezza il contagio.
Come si presenta un frenulo rotto e cosa si può fare?
Fondamentalmente ci si può aspettare questi due scenari:
- La lunghezza del frenulo non cambia e rimane ancora la possibilità di rompersi.
- La lunghezza del frenulo può allungarsi durante il processo di guarigione che potrebbe eliminare per sempre il problema del frenulo corto senza la necessità di alcun trattamento medico.
In entrambi i casi sarebbe comunque opportuno fare visita ad uno specialista per poter curare al meglio il problema e non lasciare nulla in sospeso. Un frenulo strappato può guarire da solo, tuttavia, può strapparsi di nuovo nello stesso posto. Ecco perché è necessario consultare il proprio andrologo / urologo, per la rimozione o l’allungamento del frenulo mediante procedure chirurgiche.
Trattamento per il problema del frenulo corto
Frenuloplastica o frenulotomia: questa procedura di solito comporta la rimozione del frenulo o l’allungamento, a seconda del caso. La rimozione del frenulo può essere eseguita utilizzando metodi chirurgici tipici o mediante una tecnica laser avanzata che comporta una perdita di sangue minima. L’allungamento viene eseguito praticando un incisione sul frenulo, quindi allungato per la lunghezza e quindi cucito per chiuderlo. Dopo la guarigione, il frenulo sarà abbastanza lungo da consentire un facile movimento del prepuzio del pene. (prepuzio). Questa è una procedura ambulatoriale di solito che richiede 30 minuti ed eseguita in anestesia locale o generale.
Perché la Frenuloplastica?
Gli individui possono avere un frenulo molto breve del pene o può essere molto sensibile. In entrambi i casi, l’attività sessuale può essere dolorosa per gli uomini, motivo per cui viene offerta la Frenuloplastica. In alternativa, la circoncisione può aumentare la sensibilità del frenulo, quindi la necessità di un’ulteriore procedura per alleviare il disagio.
Circoncisione: la circoncisione è la rimozione chirurgica della pelle che copre la punta del pene. La procedura è abbastanza comune per i neonati in alcune parti del mondo. La circoncisione è di fatto un rito religioso o culturale per molte famiglie ebraiche e islamiche, nonché per alcune tribù aborigene in Africa e in Australia. A volte si verifica una necessità medica, come quando il prepuzio è troppo stretto per essere tirato indietro (retratto) sul glande. In altri casi, in particolare in alcune parti dell’Africa, si raccomanda la circoncisione per ragazzi o uomini più grandi per ridurre il rischio di alcune infezioni a trasmissione sessuale. Esistono diverse tecniche utilizzate per eseguire questa procedura, tra cui la famosa cucitrice meccanica o la circoncisione laser.
Conclusioni
L’argomento rottura frenulo durante rapporto non protetto cosa fare, sebbene cruento non deve spaventare. Come abbiamo visto le probabilità di contrarre una malattia venerea sono molto basse. È molto più importante curarsi al meglio e consultare un Andrologo o un Urologo per valutare se la guarigione e il grado di rottura non comportino problemi futuri, legati alla semplice ricorrenza. Se non avete alcun riferimento, il Dott. Andrea Russo è uno specialista in Urologia e Andrologo e può darvi l’assistenza necessaria per qualsiasi problematica relativa al frenulo.