PSHOT: trattamento rigenerativo erezione

La medicina sessuale sta vivendo un momento di svolta epocale. Per decenni, l’unico approccio alla disfunzione erettile è stato farmacologico: una pillola per mascherare il sintomo, permettendo un’erezione temporanea senza però curare la causa sottostante. Oggi, grazie al PSHOT: trattamento rigenerativo erezione, siamo entrati nell’era della cura reale e della riabilitazione tissutale. Questo articolo nasce per fare chiarezza su una metodica spesso discussa ma poco compresa, analizzando nel dettaglio come i fattori di crescita autologhi possano trasformare la vita intima di un uomo. Non parleremo di soluzioni magiche, ma di biologia, fisiologia e risultati clinici concreti ottenuti nel mio Centro a Milano.

La scienza dietro il PSHOT: trattamento rigenerativo erezione a cura del Dott. Andrea Russo

Il Dott. Andrea Russo è uno Specialista in Urologia e Andrologo dedicato alle problematiche di sessualità maschile. A differenza di altri colleghi, si occupa esclusivamente del benessere sessuale maschile. Ciò significa che può darti tutto il supporto necessario e risolvere il tuo disturbo. Come dicono centinaia di recensioni positive, il Dott. Russo vanta un track record di successi. Ha una grande esperienza clinica e negli ultimi 5 anni ha visitato oltre 10.000 pazienti. Direttore del Centro di Urologia Avanzata a Milano e direttore del Training Center Onde d’Urto in Andrologia.

I suoi centri adottano un approccio terapeutico basato sulle linee guida delle società scientifiche internazionali di medicina sessuale e sulla vasta esperienza clinica del Dott. Russo. Grazie a trattamenti all’avanguardia e una filosofia centrata sul paziente, il Dott. Russo, affronta ogni problema sessuale maschile con competenza, empatia e discrezione. Con anni di esperienza e un approccio personalizzato, il Dott. Russo è riconosciuto per la sua attenzione alla sicurezza e all’efficacia dei trattamenti PRP.

PSHOT: Una rivoluzione nella cura della sessualità maschile

Per comprendere perché questo trattamento è così efficace, dobbiamo prima rispondere a una domanda che molti pazienti mi pongono durante la prima visita: come riattivare i corpi cavernosi? Il pene non è un muscolo che si contrae volontariamente, ma un organo vascolare complesso. L’erezione avviene quando i corpi cavernosi si riempiono di sangue, intrappolandolo all’interno grazie a un meccanismo veno-occlusivo. Con l’invecchiamento, il diabete, l’ipertensione o semplicemente lo stress ossidativo, i vasi sanguigni del pene si deteriorano. Si verifica una riduzione del calibro dei vasi e una perdita di elasticità dei tessuti. È qui che interviene la medicina rigenerativa disfunzione erettile. Il P-Shot (Priapus Shot) utilizza il PRP (Plasma Ricco di Piastrine). Le piastrine non servono solo a coagulare il sangue quando ci tagliamo; sono dei veri e propri “magazzini” di fattori di crescita. Quando vengono concentrate e iniettate nei corpi cavernosi, rilasciano proteine vitali come:

VEGF (Vascular Endothelial Growth Factor): Stimola la neoangiogenesi, ovvero la formazione di nuovi vasi sanguigni.
PDGF (Platelet-Derived Growth Factor): Favorisce la replicazione cellulare e la riparazione dei tessuti.
TGF-B (Transforming Growth Factor Beta): Regola la crescita della matrice cellulare.

Questo cocktail biologico non agisce “gonfiando” il pene artificialmente, ma inviando un segnale potente al corpo: “qui c’è un tessuto da riparare“. Il risultato è un ringiovanimento strutturale dell’organo.

Non accontentarti di tamponare il problema, risolvilo con il PSHOT: trattamento rigenerativo erezione. Chiama per fissare una visita con il Dott. Russo al 3343471726.

P-Shot vs Farmaci: Un cambio di paradigma

Spesso mi viene chiesto: qual è il miglior prodotto per l’erezione maschile? La risposta dipende dall’obiettivo. Se l’obiettivo è avere un’erezione stasera, la risposta potrebbe essere un inibitore della fosfodiesterasi (come il Viagra o il Cialis). Ma se l’obiettivo è recuperare la spontaneità e la salute sessuale a lungo termine, la risposta è la rigenerazione.

I farmaci orali sono vasodilatatori: aprono i rubinetti. Tuttavia, se le tubature (i vasi sanguigni) sono danneggiate o calcificate, il farmaco perderà efficacia nel tempo. Inoltre, molti uomini non tollerano gli effetti collaterali come mal di testa, vampate o dolori muscolari.
Le iniezioni intracavernose di farmaci vasoattivi. Quanto dura l’erezione con Caverject? Dipende dal dosaggio, ma spesso crea erezioni artificiali, a volte dolorose, e porta con sé il rischio di priapismo o fibrosi se non gestito correttamente.

Il trattamento rigenerativo erezione si pone su un piano diverso. Non crea dipendenza. Non devi pianificare il rapporto sessuale 60 minuti prima. Lavorando sulla struttura, mira a restituire la capacità di avere erezioni naturali in risposta alla stimolazione sessuale, senza l’ansia di dover avere “la pillola in tasca”.

Il Ruolo nella Malattia di La Peyronie e Fibrosi

Un ambito in cui la medicina rigenerativa disfunzione erettile sta mostrando risultati sorprendenti è il trattamento della Induratio Penis Plastica (Malattia di La Peyronie). Questa condizione è caratterizzata dalla formazione di placche fibrose che causano curvatura e dolore.

Cercando prp fibrosi corpi cavernosi o prp peyronie testimonianze, si trovano racconti di pazienti che hanno visto non solo un arresto della progressione della malattia, ma un miglioramento della sintomatologia dolorosa. I fattori di crescita del PRP hanno un effetto anti-infiammatorio e rimodellante. Iniettati direttamente nella placca o nelle aree circostanti, possono ammorbidire il tessuto fibroso.

Nel mio centro a Milano, combiniamo spesso il P-Shot con le Onde d’Urto focali per massimizzare la rottura delle placche e la rigenerazione tissutale. È un approccio sinergico che offre speranze concrete dove, in passato, l’unica strada era la chirurgia demolitiva.

La Procedura passo dopo passo: Cosa aspettarsi

Molti uomini sono spaventati all’idea di un ago “lì sotto”. È comprensibile, ma voglio rassicurarti: la procedura è praticamente indolore e dura meno di un’ora. Ecco come si svolge una seduta tipica di P-Shot nel mio studio:

Prelievo Ematico: Tutto inizia con un semplice prelievo di sangue dal braccio, esattamente come per le analisi di routine.
Separazione Cellulare: Il sangue viene inserito in una centrifuga speciale ad alta tecnologia. Questo passaggio è cruciale: separa i globuli rossi dal plasma ricco di piastrine. Utilizziamo kit certificati che garantiscono una concentrazione di piastrine 5-7 volte superiore a quella del sangue normale. La qualità del concentrato fa la differenza tra successo e fallimento.
Attivazione: Il PRP viene “attivato” per rilasciare immediatamente i fattori di crescita.
Anestesia Locale: Applichiamo una crema anestetica molto potente sul pene e, successivamente, eseguiamo un blocco nervoso alla base con un ago sottilissimo. Questo rende l’area completamente insensibile.
Iniezione: Il PRP viene iniettato nei corpi cavernosi e, se necessario, nel glande. Grazie all’anestesia, il paziente avverte solo una leggera pressione, non dolore.
Ritorno alla normalità: Subito dopo il trattamento, utilizziamo una pompa a vuoto (Vacuum Device) per distribuire uniformemente il liquido nei tessuti. Il paziente può tornare alle sue attività quotidiane immediatamente. Non ci sono tempi di recupero.

Risultati e Guarigione: “Come sono guarito dalla disfunzione erettile?”

Questa è una delle ricerche più frequenti su Google: come sono guarito dalla disfunzione erettile? La verità è che la “guarigione” in medicina sessuale è un concetto che va definito come il recupero di una funzionalità soddisfacente.

Con il P-Shot, i risultati non sono immediati come con una pillola. Poiché parliamo di rigenerazione biologica, il corpo ha bisogno di tempo per costruire nuovi vasi sanguigni e riparare i nervi. Solitamente, i primi benefici si notano dopo 3-4 settimane dal trattamento, con un miglioramento progressivo fino a 3 mesi.

I pazienti riportano:

Aumento della sensibilità del glande.
Erezioni più rigide.
Migliore tenuta dell’erezione (riduzione della fuga venosa).
In alcuni casi, un lieve aumento delle dimensioni (dovuto al maggior afflusso di sangue e turgore, non a una crescita muscolare).

Prp disfunzione erettile opinioni, sono prevalentemente positive, specialmente quando il paziente ha aspettative realistiche e segue il protocollo completo, che può prevedere più sedute a seconda della gravità della situazione iniziale.

Il PSHOT: trattamento rigenerativo erezione è l’arma vincente contro la disfunzione. Richiedi ora una visita privata con il Dott. Russo al 3343471726.

Costi e Valore del Trattamento

Affrontiamo il tema economico: prp penieno costi e prp per la peyronie prezzi. È legittimo informarsi, ma è pericoloso basare la scelta del medico solo sul prezzo più basso.

Il costo del P-Shot nel nostro Centro di Urologia Avanzata riflette diversi fattori di eccellenza:

La competenza dell’operatore: Il Dott. Russo non è un medico estetico generico, ma un Urologo e Andrologo iperspecializzato.
La tecnologia del Kit: Esistono kit economici che producono un PRP povero e contaminato da globuli rossi (che causano infiammazione). Noi utilizziamo solo kit FDA-approved o CE-marked di fascia alta che garantiscono la purezza e la concentrazione necessaria per la rigenerazione tissutale.
La sicurezza: L’ambiente in cui viene eseguita la procedura rispetta standard di sterilità ospedalieri.

Investire nel P-Shot significa investire in una terapia che mira a ripristinare una funzione corporea, non in un palliativo. Durante la visita, verrà fornito un preventivo trasparente e personalizzato.

Sicurezza e Controindicazioni

Essendo un trattamento autologo (deriva dal tuo stesso sangue), il rischio di reazioni allergiche o rigetto è pari a zero. Gli effetti collaterali sono minimi e limitati a lievi ecchimosi o gonfiore nel punto di iniezione, che si risolvono in 24-48 ore. Tuttavia, è fondamentale che la diagnosi sia corretta. Non tutti sono candidati ideali. Pazienti con livelli di piastrine estremamente bassi, infezioni attive o malattie del sangue specifiche potrebbero non essere idonei. Ecco perché la visita specialistica preventiva con il Dott. Russo è imprescindibile: non vendiamo “punture”, offriamo percorsi clinici.

Il tuo futuro sessuale inizia con il PSHOT: trattamento rigenerativo erezione. Richiedi ora una visita privata con il Dott. Russo al 3343471726.

Domande Frequenti

Il trattamento è doloroso?

No. Grazie all’uso di creme anestetiche topiche e a un blocco nervoso locale eseguito con maestria, il disagio è minimo o assente.

Quante sedute sono necessarie?

Dipende dalla gravità della disfunzione o della fibrosi. Un protocollo standard può prevedere da 1 a 3 sedute, distanziate di qualche settimana.

Posso fare il P-Shot se prendo già il Viagra?

Assolutamente sì. Anzi, il P-Shot può migliorare la risposta ai farmaci orali nei pazienti che stavano iniziando a vederne diminuire l’efficacia (i cosiddetti non-responders), permettendo spesso di ridurre il dosaggio nel tempo.

Esistono limiti di età?

Non c’è un limite di età formale. Abbiamo trattato con successo pazienti dai 30 agli 80 anni. L’unico requisito è la presenza di un sistema vascolare che possa rispondere allo stimolo rigenerativo.

Cosa devo fare dopo il trattamento?

Consigliamo l’uso di una pompa a vuoto (Vacuum) per alcuni minuti al giorno nelle settimane successive, per favorire l’espansione dei tessuti e l’azione dei fattori di crescita. L’attività sessuale può essere ripresa spesso già dopo 24 ore.

Perché scegliere il Centro di Urologia Avanzata a Milano

Scegliere a chi affidare la propria salute intima è una decisione delicata. Il Centro diretto dal Dott. Andrea Russo si distingue per l’esclusività dell’approccio. Qui non sei un numero, e la tua disfunzione non è un “tabù”, ma una condizione medica risolvibile. Utilizziamo un approccio multimodale. Spesso, per ottenere il massimo risultato, integriamo il PSHOT con:

Onde d’Urto a bassa intensità.
Riabilitazione del pavimento pelvico.
Nutraceutica dedicata.
Correzione degli stili di vita.

Questo approccio a 360 gradi è ciò che permette ai nostri pazienti di affermare “sono guarito” o di aver recuperato una qualità di vita che credevano persa per sempre.