Un uomo ha problemi di erezione se non riesce a ottenere o mantenere un’erezione abbastanza consistente da permettergli di fare sesso. L’argomento problemi erezione pene si traduce nel termine disfunzione erettile o impotenza. In questo articolo valuteremo questi problemi, affiancandoli alle possibili soluzioni.
L’argomento in questione è molto delicato e importante e spesso rappresenta un vero tabù per la maggior parte degli uomini. Non riuscire a mantenere l’erezione è un argomento difficile da esternare con un partner, figuriamoci con un medico. L’unica differenza è che un medico può indicarvi la via per riuscirci, il partner o un amico no! È noto che questo tipo di disfunzione, oltre a colpire la sfera sessuale della persona, induce confusione, frustrazione e una ridotta autostima. Tutte insieme queste emozioni hanno un grande effetto emotivo sui soggetti che la sperimentano. Sebbene tale disturbo colpisca in gran parte adulti sopra i 40 anni, non è raro negli ultimi anni vedere anche ragazzi giovani che ne soffrono.
Su questo punto è bene chiarire quando una mancata erezione non è preoccupante. Spesso può capitare, per diversi motivi, di incappare in episodi di disfunzione erettile, che vengono classificati come occasionali. Questi episodi non devono destare alcuna preoccupazione perché si verificano quasi sempre in occasioni particolari quali, l’abuso di alcool, di sostanze stupefacenti o sono dovute alla stanchezza. Per essere più precisi si considerano occasionali gli episodi che si verificano, meno di 1 volta ogni 5 rapporti.
L’esperienza dimostra che anche questi singoli episodi possono avere dei risvolti psicologici, non tanto per un fattore fisiologico, ma perché innescano stress e ansia da prestazione. Questi episodi quindi, anche se ininfluenti da un punto di vista fisico, innescano ulteriori episodi di disfunzione erettile; dando vita ad un circolo vizioso che si auto alimenta.
Sebbene episodi sporadici con la frequenza indicata non rappresentino un problema, per evitare che lo diventi, un consulto con lo specialista è sempre consigliabile. Questo in particolare se in famiglia ci sono casi conclamati di malattie vascolari: infarto, angina, ictus. In questi casi anche un solo episodio potrebbe essere un campanello d’allarme per le malattie cardiovascolari (infarto, ictus). In ogni caso per evitare stress e suggestioni e prima di rivolgersi ad uno specialista, il consiglio è di fare la seguente autoanalisi:
In ogni caso è bene ricordare che i sintomi della disfunzione erettile, possono includere persistenti:
Entrare in contatto con un Andrologo è il primo passo utile per combattere l’impotenza, l’Andrologo è infatti lo specialista più indicato per trattare questa disfunzione. L’Andrologo è un Urologo specializzato nel trattamento delle condizioni relative alle disfunzioni sessuali e alla fertilità nei maschi. Poiché gli andrologi possiedono una maggiore esperienza nel sistema riproduttivo maschile, sono generalmente i professionisti più appropriati da consultare per i pazienti con infertilità e disfunzione sessuale.
Le cause più comuni della disfunzione erettile sono attribuibili a malattie vascolari come l’aterosclerosi o la disfunzione endoteliale. Anche i fattori psicologici come stress, ansia da prestazione e depressione, possono giocare un ruolo rilevante. In certi casi può essere indotta da traumi o lesioni al pene, ma anche dall’uso di alcuni farmaci o dalla malattia di La Peyronie (presenza di placche calcifiche a livello del pene). Individuare correttamente la causa, significa indagare scientificamente con esami appropriati ad esempio: esami ematici e ormonali, test di farmaco-infusione intracavernosa, Eco-color-doppler penieno dinamico. Questo consente di definire una diagnosi certa alla quale contrapporre una cura adeguata.
Nei centri di Cura avanzata del Dottor Russo, si utilizza un approccio terapeutico basato sui più recenti studi clinici, sulle linee guida delle società scientifiche internazionali di medicina sessuale e sull’ampia esperienza clinica, maturata dal Dottor Russo. Inoltre ogni paziente viene curato, seguendo alcuni punti fondamentali:
Nei centri del Dottor Russo si imposta una terapia personalizzata che permette al paziente di ottenere erezioni più vigorose e continuare ad avere un’attività sessuale soddisfacente. Tutti i trattamenti vengono scelti per correggere le diverse cause alla base della disfunzione erettile.
L’elenco che segue riporta i trattamenti disponibili, classificati in base al risultato terapeutico desiderato.
Sono trattamenti che consentono di rinvigorire e ringiovanire i tessuti, aiutando a migliorare il meccanismo dell’erezione.
È nota la correlazione tra alcune patologie e la DE. Diabete, ipertensione arteriosa, malattie cardiovascolari e l’ipogonadismo influenzano la capacità erettile del paziente. Modificare lo stile di vita, assumendo farmaci per le patologie indicate, anche arrivando a sostituirli in caso provochino, come effetto collaterale la disfunzione erettile o il calo della libido; può migliorare significativamente le performance erettili.
In genere la de è un processo multifattoriale ed è il risultato dell’interazione di fattori biologici, cognitivi, emozionali e relazionali che concorrono alla sua insorgenza. Per tale motivo, la psicoterapia, unita ad altri trattamenti, può rappresentare un valido aiuto per migliorare la funzione sessuale del paziente.
Nonostante esistano delle condizioni mediche che possono contribuire alla disfunzione erettile, spesso la responsabilità è da attribuire ad abitudini di vita poco sane: modificare il proprio stile di vita può fare la vera differenza. I fattori di rischio più comuni sono:
Problemi erezione pene è un argomento delicato e dedicato al suo specialista, l’Andrologo che vi suggerirà, in seguito ad un’accurata visita, una serie di trattamenti idonei al vostro caso specifico. Se non avete ancora nessun nominativo possiamo consigliarvi il Dottor Andrea Russo. Specialista in Urologia e Andrologo, Direttore del Centro di Urologia Avanzata e direttore del Wolf Elvation Training Center Onde d’Urto in Andrologia.
Seguici anche su Facebook