Oggi ci occuperemo di analizzare il binomio: malattia di Peyronie onde d’urto. Se ti è stata diagnosticata la malattia di Peyronie e vuoi esplorare opzioni di trattamento che non richiedono un intervento chirurgico; le onde d’urto sono un’opzione da considerare, ecco perchè!
Il Dott. Andrea Russo è uno Specialista in Urologia e Andrologo che si dedica ai problemi sessuali maschili. A differenza di altri colleghi lui si occupa specificamente di sessualità maschile. Questo significa che sa metterti a tuo agio e che è in grado di risolvere il tuo problema. Lo dicono più di 400 recensioni positive. Il Dott. Russo esercita la sua professione in qualità di direttore del Centro di Urologia Avanzata a Milano e direttore del Wolf Elvation Training Center Onde d’Urto in Andrologia. Presso i suoi centri si utilizza un approccio terapeutico basato sui più recenti studi clinici, sulle linee guida delle società scientifiche internazionali di medicina sessuale e sull’ampia esperienza clinica del Dottor Russo.
La Peyronie è una malattia in cui il tessuto cicatriziale del pene, si sviluppa dando vita a delle “placche” che potrebbero anche essere percepite attraverso la pelle. In seguito alla formazione delle placche potreste sentire dolore in un punto specifico del pene. Più comunemente questa condizione porta a una piegatura, curvatura o a perdere lunghezza o circonferenza del pene. Durante l’erezione, il pene può piegarsi in alto, in basso o di lato a seconda della posizione della cicatrice. Alcuni uomini con questa condizione non hanno una curva, ma potrebbero avere un’area di rientranza o un aspetto a “clessidra”.
La maggior parte degli uomini non ha erezioni perfettamente dritte. Solo perché c’è una piccola curva nel pene, ciò non significa che il paziente abbia la malattia di Peyronie. Gli uomini che hanno avuto una curvatura per tutta la vita non hanno la malattia di Peyronie.
La malattia di Peyronie è un tipo di curvatura del pene che si verifica negli adulti. Alcuni uomini possono nascere con la curvatura del pene e questo è chiamato curvatura congenita o corda. Non è causato da tessuto cicatriziale e la condizione non cambia nel tempo. Potrebbe non essere evidente fino a dopo la pubertà, quando un uomo inizia ad avere erezioni più regolari.
Nella maggior parte dei casi, la cicatrice si forma sulla parte superiore del pene, facendolo curvare verso l’alto quando diventa eretto. Il tuo pene si piegherà verso il basso se la cicatrice è sul fondo e lateralmente se la cicatrice è sul lato. In alcuni casi, la cicatrice si sviluppa sia nella parte superiore che in quella inferiore dell’asta, il che può causare l'”ammaccatura” o l’accorciamento del pene. A volte la cicatrice andrà tutto intorno al pene, restringendosi come il collo di una bottiglia o il centro di una clessidra. Circa un uomo su tre con questa condizione può avere calcio nel tessuto cicatriziale che può farlo sembrare un osso.
La malattia di Peyronie ha due fasi: acuta e cronica.
Gli esperti stimano che circa il 6%-10% degli uomini di età compresa tra 40 e 70 anni abbia la malattia di Peyronie. È stato osservato in altre epoche, ma è meno comune. C’è una teoria secondo cui il numero effettivo potrebbe essere più alto poiché alcuni uomini scelgono di non parlare della malattia con il proprio medico e altri potrebbero non essere abbastanza preoccupati da cercare cure mediche. Se hai dubbi sulla tua salute sessuale, assicurati di segnalare i tuoi sintomi a un operatore sanitario.
La causa della malattia di Peyronie non è sempre chiara. Alcuni ricercatori ritengono che la cicatrice si verifichi dopo che il pene eretto è stato ferito o piegato in modo anomalo, in genere durante i rapporti sessuali. Tuttavia, l’80% degli uomini non ricorda un evento specifico che ha portato ai cambiamenti nel proprio pene. Questi cambiamenti probabilmente si verificano a causa di piccole lesioni non riconosciute che si verificano durante i rapporti sessuali regolari. Gli uomini con la malattia di Peyronie possono essere a rischio di avere una forma eccessiva di tessuto cicatriziale in risposta a queste piccole lesioni rispetto agli uomini che non sviluppano questa condizione. Ci sono anche problemi di salute che sono stati collegati alla malattia di Peyronie. Non è chiaro se causino la malattia di Peyronie o se si verificano insieme ad essa:
Il sintomo principale della malattia di Peyronie è la curvatura del pene. Potresti sentire tessuto cicatriziale (una placca) sotto la pelle del pene. Potresti essere in grado di dire che la placca si sta formando a causa dei seguenti segni:
I sintomi della malattia di Peyronie possono svilupparsi lentamente o possono sembrare apparire durante la notte. Il dolore della malattia di Peyronie è generalmente lieve e spesso non richiede trattamento, ma se necessario possono essere utilizzati farmaci come l’ibuprofene. Nella maggior parte dei casi, il dolore diminuisce nel tempo, ma la curvatura del pene legata alla cicatrice può rimanere un problema. Se la curva è abbastanza brutta, ad esempio maggiore di 30 gradi, può interferire con il sesso.
Un uomo con la malattia di Peyronie può anche notare che questa condizione influisce sulla sua salute mentale. I cambiamenti nel pene possono causare problemi di immagine corporea, ansia o persino depressione. Può causare tensione in una relazione e in altri aspetti della vita. La salute sessuale è importante quanto qualsiasi altro aspetto della salute. Parla con il tuo medico delle tue preoccupazioni. Coinvolgere il partner durante la visita può aiutare a garantire che le preoccupazioni di entrambi i partner vengano affrontate.
La terapia con onde d’urto, nota anche come terapia con onde d’urto extracorporee (ESWT), comporta onde sonore udibili ad alta energia. Brevi impulsi di onde d’urto focalizzate sono diretti al pene ad un’intensità molto bassa per migliorare la disfunzione erettile. Si compone di più sessioni e può essere ripetuto se necessario. E’ un trattamento che può fornire miglioramenti, nel superare la malattia di Peyronie negli uomini. Questo è dimostrato in particolare nelle fasi iniziali e successive della malattia, consentendo di godere di una rinnovata spontaneità sessuale, intimità e una migliore vita sessuale senza imbarazzo.
Si tratta di un processo che agisce dirigendo speciali onde d’urto mirate (simili a quelle usate per rompere i calcoli renali, ma non dolorose) sulla placca per indebolire, rompere e ridurre la placca. La fibrosi rotta viene quindi riassorbita e riciclata dall’organismo. Durante questo processo si verifica un effetto collaterale gradito che è l’angiogenesi (la formazione di nuovi vasi sanguigni) che a sua volta aiutano a raggiungere erezioni più dure.
Vengono utilizzati gli ultrasuoni diagnostici per localizzare con precisione la placca. Questo inoltre, rivela quanto è grande e determina il corso del trattamento. In seguito un dispositivo portatile viene posizionato sull’asta del pene e vengono somministrate una serie di onde d’urto di basso livello. Questi vengono consegnati come impulsi e non sono dolorosi. Il trattamento dura circa 30 minuti, dopodiché il paziente sarà in grado di continuare la vita normalmente. I trattamenti vengono eseguiti da un medico praticante o da uno specialista in onde d’urto con formazione medica.
Il trattamento con onde d’urto non provoca effetti collaterali, non è invasivo e richiede solo brevi visite di follow up, presso lo sudio medico per il periodo di tempo specificato dallo specialista. Per i pazienti che hanno sofferto della malattia di Peyronie per qualche tempo, miglioramenti evidenti sono spesso evidenti entro due settimane dall’inizio della terapia.
Le onde d’urto trattano con successo varie condizioni mediche e lo hanno fatto dagli anni ’80. In ortopedia, le onde d’urto trattano le tendinopatie inserzionali dolorose come la fascite plantare e la tendinite achillea. Inoltre, trattano le fratture ossee che non guariscono. In urologia, le onde d’urto rompono i calcoli renali, trattano la malattia di Peyronie e trattano la disfunzione erettile causata dalla compromissione vascolare. A seconda dell’area di trattamento, vengono applicate onde d’urto a bassa o alta energia. Rispetto alla chirurgia, la terapia con onde d’urto è un’opzione di trattamento non invasiva praticamente priva di rischi o effetti collaterali. Recenti studi dimostrano che la terapia con onde d’urto migliora significativamente la disfunzione erettile. In particolare, si osservano miglioramenti quando la causa è dovuta alla diminuzione del flusso sanguigno al pene o ad altre cause vascolari.
Individuare il medico e il centro adatto per la terapia con le onde d’urto spetta a voi. Noi possiamo solo suggerirvi uno specialista, molto qualificato, reperibile sia a Milano che a Saronno; il Dott. Andrea Russo. Il Dottor Russo sull’argomento: Malattia di Peyronie onde d’urto ha una vasta esperienza. Lo scopo di questo trattamento è quello di ripristinare la completa funzionalità e le erezioni, che, non saranno soltanto quelle volute o desiderate; ma anche quelle fisiologiche, compreso le erezioni al risveglio. Un consiglio, rivolgetevi sempre a un medico per stabilire con certezza da cosa dipende la disfunzione erettile e per individuare la cura giusta per il vostro caso.
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